Bambina di 7 anni sfila nel Sambodromo

Julia Lira sarà alla testa del corteo della sua scuola di samba nonostante le proteste di associazioni per la difesa dell'infanzia

Un tribunale di Rio de Janeiro ha ieri autorizzato Julia Lira, la bambina di 7 anni diventata il caso del Carnevale 2010, a sfilare alla testa del corteo della sua scuola di samba nonostante le proteste di alcune associazioni per la difesa dell'infanzia. Julia potrà così partecipare come 'reginetta' alla parata dei carri allegorici del 14 febbraio per la celebre scuola di samba di Viradouro, che è presieduta dal padre Marco e che quest'anno presenterà un tema legato alle spiagge del Messico.
La bambina è una mulatta con una predisposizione naturale per i movimenti rapidi del samba e studia danza da quando aveva tre anni. Alcuni gruppi per la difesa dei minori avevano presentato ricorso alla magistratura denunciando che quel ruolo, tradizionalmente legato a procaci mulatte con i seni e i glutei nudi, non è adatto per una bimba. Il padre ha respinto ogni polemica ed ha messo in chiaro che la piccola non sfilerà in abiti troppo succinti.

fonte:ansa.it

Questa volta sono d'accordo con il tribunale anche se Julia è una bambina, avendo vissuto il carnevale a Rio de Janeiro personalmente, posso dire che questo evento fa parte della cultura personale del Carioca, già da piccoli si vive dentro il carnevale al 100% e in quanto al fatto di "sambare", beh chiunque sia stato nella "città meravigliosa"avrà visto che i bambini prima sambano e poi iniziano a camminare. Su una cosa non sarei d'accordo e cioè se la piccola Julia fosse "svestita" come le Regine della Batteria.