Joaquim José da Silva Xavier (Tiradentes)
Joaquim José da Silva Xavier, più noto con lo pseudonimo di Tiradentes nacque in Minas Gerais il 16 agosto 1748 ed oggi é ricordato come un grande patriota brasiliano.
Il soprannome era dovuto alla sua professione di dentista.
Dopo vari anni di servizio militare e deluso dal fatto di non riuscire ad ottenere le promozioni che pensava di meritare (raggiunse il grado di Alfiere dei Dragoni brasiliani) fu l'artefice, insieme ad altri compagni, del tentativo insurrezionale noto con il nome di Inconfidência Mineira, cioè il tradimento di Minas.
Nel 1789 venne presto e arrestato; durante il processo si prese tutta la colpa del tentativo insurrezionale scagionando gli altri compagni, per questo venne condannato a morte.
Fu probabilmente l'unico condannato alla pena capitale anche perché il più povero e di umili origini degli insorti.
Venne decapitato il 21 aprile 1792, il suo corpo squartato in quattro parti che furono esposte nelle quattro città dove era solito fare i suoi comizi e la sua testa venne appesa al palo più alto della città che oggi da lui prende il nome: Tiradentes.
Lui e i suoi discendenti furono ricoperti dalla vergogna e dichiarati indegni dal tribunale mineiro.
L'anniversario della sua morte si commemora con una festa nazionale in Brasile ogni anno il 21 di aprile.
0 commenti: