Brasília: tatuaggisti offrono il loro lavoro in beneficenza.


L'iniziativa è del tatuaggista Frederick Nascimento, meglio conosciuto come Lico, che riunisce amici colleghi e volontari per promuovere la Giornata del 100, un evento che scambia tatuaggi per donazioni a istituti di carità. 
Quest'anno il gruppo si è riunito sabato 28 settembre nello studio Mundo da Tattoo per tatuare la gente di Brasília. 
Per partecipare era necessario donare R$ 100 in prodotti come latte, guanti sterili e prodotti di pulizia per istituti di carità. 
L'iniziativa era solo valida per piccoli tatuaggi che fossero pronti in 20 minuti. Un gruppo di volontari valutava i disegni scelti e incamminava i donatori affinché i professionisti dell'arte potessero fare il tatuaggio prescelto.
Secondo Lico, i disegni fatto nel Dia do 100 costerebbero in giorni normali circa R$ 250. Per questo lavoro i tatuaggisti non hanno ricevuto soldi dai "clienti" ma donazioni con l'allegata nota fiscale o lo scontrino di acquisto.  
Il valore minimo di donazione per ogni tatuaggio era di R$ 100, ma i "clienti volontari" potevano donare un valore superiore. Ogni persona, indipendentemente dall'ammontare della donazione, poteva ricevere soltanto un tatuaggio.
Gli organizzatori hanno specificato che non sono stati tatuati minorenni, prima dell'evento i responsabili avevano reso noto che nemmeno con l'autorizzazione dei genitori avrebbero potuto partecipare di questa iniziativa benefica.
Delle donazioni saranno beneficiati gli Istituti Nosso Lar e il Lar São Francisco. Isei tatuaggisti che hanno partecipato dell'iniziativa benefica sono: Joubert Melo (DF), Timba (MG), Xjapax (MG), Polska (SP), Snoopy (SP) e Alexandre Abílio (SP). 
Se avete perso la possibilità di partecipare di questa nobile iniziativa e avete voglia di farvi un tatuaggio, l'appuntamento è rinnovato per il prossimo anno e, come lo scorso sabato, la priorità è per piccoli disegni che non superino le dimensioni di 7 cm² e non sia di difficile realizzazione.
(D.T.)
Copyright © 2008 ITALIANO ... BRASILEIRO | Editato da D.T.