Profilattici e pillola gratis per tutti
Brasile, profilattici e pillola gratis per tutti
Campagna del governo contro l'Aids e le gravidanze non volute. La Chiesa: «Lo fanno per diminuire popolazione»
BRASILIA - Più di un miliardo di profilattici, 70 milioni di confezioni di pillole anticoncezionali e mezzo milione di pillole del giorno dopo: è una campagna senza precedenti quella avviata dal governo del Brasile contro l'Aids, le malattie veneree e le gravidanze indesiderate. Il ministero della Sanità di Brasilia ha detto che pillole e preservativi saranno distribuiti gratuitamente alla popolazione nel corso dell'anno. In pratica ogni maschio adulto potrà ricevere gratis 22 preservativi, molti di più escludendo le persone che non faranno ricorso alla donazione di Stato, ogni donna potrà ricevere pillole sufficienti per non correre rischi di gravidanze non volute.
OPPOSIZIONE DELLA CHIESA - «È la prima volta nel mondo che un governo si fa carico pressoché integralmente della prevenzione delle nascite e delle malattie veneree» ha detto Adilson Franca, direttore delle iniziative strategiche del ministero. Il governo auspica anche una riduzione rilevante degli aborti, clandestini e non, e delle operazioni di sterilizzazione. Pesante la reazione della Chiesa brasiliana. «Il governo vuole diminuire la popolazione con la distribuzione massiccia di pillole e profilattici, invece di educare alla maturità nell'esercizio della sessualità» ha detto Antonio Augusto Dias Duarte, vescovo ausiliare dell'arcidiocesi di Rio de Janeiro.
LA MIA OPINIONE
Questa iniziativa del governo brasiliano mi sembra molto opportuna e degna di lode in quanto la situazione in alcune regioni del paese, unita alla povertà, alla scarsa conoscenza della materia e al disinteresse delle famiglie sta diventando insostenibile.
Non è raro infatti incontrare giovani madri di 14 o 15 anni che spesso non sanno nemmeno chi sia il padre di loro figlio; inoltre molti sono gli aborti clandestini o i "fai da te" molto pericolosi per la salute della donna che possono in alcuni casi portare alla morte e in altri rendere la donna sterile.
Ripeto che ritengo questa iniziativa degna di elogio, sperandosolo che veramente si provveda ad una giusta distribuzione e non vi siano speculazioni da parte di chi vede e vuole in ogni occasione trarre profitto personale.
Quanto alla posizione della Chiesa non poteva essere differente ma alle volte penso che gli uomini di Chiesa vivano un po' staccati dalla realtà che li circonda.
So che questa opinione, così come la decisione del governo di Brasilia, crea polemica ma nel rispetto dell'opinione di tutti ritengo che iniziative come questa dovrebbero essere prese in considerazione in molti altri paesi.
E intanto giovani cattolici prendono all'assalto i distributori di preservativi in raid punitivi... Peccato che i loro genitori non li hanno usati, i preservativi...
RispondiEliminahttp://noirpink.blogspot.com/2009/01/e-il-verbo-si-fece-piede-di-porco.html