Amazzonia: -45% di disbscamento dal 2008 al 2009

BRASILE:
-45% DISBOSCAMENTO AMAZZONIA DAL 2008 AL 2009



 
Il disboscamento in Amazzonia e' calato del 45% tra l'agosto del 2008 e luglio del 2009, il maggior calo gia' registrato nel tasso di distruzione della foresta amazzonica. Lo ha annunciato il presidente Luiz Inacio Lula da Silva, che ha definito la riduzione ''straordinaria e significativa''. Nel periodo tra agosto 2008 e luglio 2009 (l'anno amazzonico viene calcolato secondo il ritmo locale delle stagioni), sono stati distrutti 7.008 chilometri quadrati di foresta, rispetto ai 12.911 dell'anno precedente. E' la maggior riduzione del tasso di deflorestamento mai registrata da quando esistono metodi scientifici (e in particolare le osservazioni via satellite) per il controllo della preservazione dell'Amazzonia. ''Il 90% di questo risultato e' stato ottenuto con la repressione rigorosa e attenta delle segherie clandestine, dell'invasione illegale di terre e dell'allevamento clandestino di bestiame, che secondo le nostre osservazioni sono i maggiori responsabili per il disboscamento in Amazzonia - ha commentato il ministro dell'Ambiente brasiliano Carlos Minc - Per evitare lo sfruttamento illegale dell'Amazzonia bisogna andarci giu' duri, con vere e proprie operazioni militari, perche' abbiamo di fronte gente senza scrupoli e dotata di mezzi e armi''. ''Abbiamo ottenuto una riduzione che sembrava impossibile qualche anno fa grazie anche al fatto che ormai si e' arrivati ad un consenso contro il disboscamento nella societa' brasiliana'', ha concluso il ministro.

Fonte:ANSA


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